L’Istituto per il Credito Sportivo ha avvito una nuove campagna a sostegno del settore cultura del nostro Paese attraverso una serie di prodotti di finanziamenti dedicati sia a soggetti pubblici sia a privati.
Nella veste di “banca sociale” il Credito Sportivo ha introdotto una serie di soluzioni finanziarie grazie alle quali facilitare l’accesso al credito a operatori che lavorano quotidianamente nella valorizzazione del patrimonio culturale italiano, rafforzandone il ruolo, l’utilità sociale e la dimensione economica nella società italiana.
La nuova linea Cultura prevede i seguenti prodotti: Ordinario Cultura Privati e Ordinario Cultura Pubblici. Queste due prime ipotesi prevedono finanziamenti a medio-lungo termine, dedicati alle iniziative per l’acquisto di attrezzatura dei beni culturali, alla realizzazione, ristrutturazione, conservazione, fruizione, valorizzazione, recupero e restauro del patrimonio culturale.
A seguire, il settore della “Cultura 4.0” anche in questo caso bipartito tra privato e pubblico: finanziamenti a medio e lungo termine, per progetti e iniziative finalizzati all’efficientamento energetico, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla messa a norma, alla protezione e alla digitalizzazione dei beni e del patrimonio culturale su tutto il territorio nazionale.
Il mutuo “Light Cultura 2.0” è invece dedicato a finanziare piccoli lavori di manutenzione degli edifici e giardini storici vincolati ai sensi del “Codice dei beni culturali e del paesaggio” o di strutture destinate ad attività culturali o a esse strumentali su tutto il territorio nazionale, all’acquisto o restauro di beni culturali relativi all’attività culturale esercitata o acquisto di attrezzature e beni strumentali per una migliore fruizione dei beni o per la loro protezione e sicurezza.
Infine con “Anticipazione Cultura Privati” (un finanziamento chirografario a breve termine), è possibile finanziare lo svolgimento delle attività culturali quali ad esempio l’organizzazione di mostre, le rappresentazioni teatrali o altre attività caratteristiche. Le anticipazioni sono relative a contributi concessi da Stato, Regioni, Comuni o altri enti di Diritto Pubblico e a contratti di sponsorizzazione stipulati dai beneficiari con soggetti a elevato standing.