SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE
Le candidature dovranno essere presentate a partire dalle ore 16:00 del 12 novembre 2025 sino alle ore 16:00 del 9 gennaio 2026.
In questa fase saranno selezionate le migliori 250 idee progettuali finalizzate a contrastare il disagio giovanile. Successivamente un percorso di apprendimento/accompagnamento volto a favorire la valorizzazione e la condivisione di competenze, professionalità, esperienze dei soggetti proponenti, fornirà supporto per sviluppare, dal punto di vista operativo e finanziario, le idee progettuali selezionate nel corso della prima fase. L’ultima fase vedrà la pubblicazione di un Avviso finalizzato a selezionare i progetti esecutivi meritevoli di finanziamento, individuati tra i 250 progetti preselezionati nella Fase 1 e che abbiano completato il percorso di apprendimento/accompagnamento di cui alla Fase 2.
BENEFICIARI
Possono presentare idee progettuali gli Enti del Terzo Settore regolarmente iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) costituiti in forma di associazione o fondazione, nonché le associazioni e le fondazioni regolarmente iscritte nell’anagrafe delle Onlus.
I soggetti proponenti devono prevedere per la realizzazione delle idee progettuali, il coinvolgimento di altri soggetti pubblici o privati senza scopo di lucro, attraverso la costituzione di partenariati. Il numero minimo dei componenti del partenariato è pari a 3, compreso il soggetto Capofila.
ATTIVITA’ AMMISSIBILI
ATTIVITA’ AMMISSIBILI
Sono considerate ammissibili esclusivamente le idee progettuali presentate in questa fase, che prevedano interventi destinati ai giovani tra i 14 e i 35 anni finalizzati alla prevenzione e al contrasto del disagio giovanile promuovendo il protagonismo giovanile, abbiano durata da un minimo di 18 ad un massimo di 24 mesi di attività e richiedano un finanziamento minimo di euro 150.000,00 e massimo di euro 250.000,00.
I progetti devono prevedere interventi in grado di valorizzare al meglio le esperienze e le caratteristiche dei territori ed agire su tre linee di intervento: potenziamento e ampliamento di luoghi inclusivi dedicati al protagonismo giovanile; miglioramento dei servizi di accompagnamento e orientamento; creazione o rafforzamento di reti integrate a tutela della salute psicofisica dei giovani.
La valutazione delle idee progettuali, avverrà secondo i seguenti criteri:
- Conoscenza e valorizzazione del contesto max 15 punti;
- Governance e capacità economica del capofila max 20 punti;
- Partenariato e reti territoriali max 15 punti;
- Protagonismo giovanile max 25 punti;
- Comunicazione e promozione max 15 punti;
- Sostenibilità e replicabilità max 10 punti.
Sono considerate ammissibili le proposte che ottengono un punteggio pari o superiore a 70/100.
AGEVOLAZIONI
I progetti dovranno prevedere un finanziamento minimo di euro 150.000,00 e massimo di euro 250.000,00.