La domanda di aiuto potrà essere presentata fino al giorno 15 gennaio 2025 alle ore 13:00.

I soggetti ammessi a presentare istanza di sostegno, in forma singola o associata, sono:

– imprese di pesca escluse le imprese di piccola pesca costiera;

– armatori di imbarcazioni da pesca esclusi gli armatori di imbarcazioni di piccola pesca costiera;

– amministrazioni pubbliche, autorità portuali ed altri organismi titolari e/o designati alla gestione di porti di pesca e/o di luoghi di sbarco, e/o di sale per la vendita all’asta e/o di ripari di pesca e/o per le strutture collettive di vendita diretta.

Il richiedente deve avere sede legale ovvero operativa nel territorio della Toscana.

Investimenti volti a rendere le strutture portuali più adeguate alle esigenze del comparto pesca, migliorare la operatività degli addetti e ridurre l’impatto ambientale di tali strutture.

L’aliquota massima del contributo pubblico erogato ai beneficiari è pari al 50% della spesa totale ammissibile, tuttavia sono previsti casi in cui l’intensità dell’aiuto può essere elevata fino al 100%. Per ogni domanda il contributo massimo ammissibile sarà pari ad Euro 400.000,00.