L’impresa beneficiaria del contributo, pena il decadimento del contributo stesso, sarà tenuta a ultimare l’investimento entro e non oltre 12 mesi (un anno solare) dalla data di stipula del contratto di finanziamento

Le micro, piccole e medie imprese (PMI) che alla data di presentazione della domanda siano regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese, abbiano sede legale o un’unità localizzata in Italia, siano nel pieno esercizio dei propri diritti, non siano imprese in difficoltà.

Finanziamenti per acquisto o leasing di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo ed hardware, software e tecnologie digitali. I beni devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni”, ossia a spese classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 del codice civile.

                                                                                          Gli investimenti devono soddisfare i seguenti requisiti:

• autonomia funzionale dei beni, non essendo ammesso il finanziamento di componenti o parti di macchinari che non soddisfano tale requisito
• correlazione dei beni oggetto dell’agevolazione all’attività produttiva svolta dall’impresa

Il contributo è calcolato su un finanziamento riferito all’investimento, al netto dell’IVA poiché la stessa, trattandosi di beni funzionali all’attività d’impresa nuovi, non rappresenta un costo per l’impresa.

Non è necessario che l’impresa investa risorse proprie nell’acquisto del bene: l’investimento può essere interamente coperto dal finanziamento bancario, o da una formula di leasing.

Tale finanziamento può essere coperto dal Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese (fino all’80 per cento del totale del finanziamento) in forma gratuita.

La durata del finanziamento, non deve essere superiore ai 5 anni. Per l’ammontare del finanziamento oggetto della richiesta di contributo, è prevista una soglia minima di 20 mila euro e una soglia massima di 4 milioni di euro.

Il contributo concesso consiste in una percentuale di abbattimento sul tasso di interesse che l’istituto di credito ha applicato sul finanziamento che l’impresa ha ottenuto (di durata massima di 5 anni) per l’acquisto del bene strumentale nuovo direttamente collegato all’attività d’impresa.

La percentuale di abbattimento del tasso di interesse è di 2.75 punti percentuali per tutti gli investimenti che vengono ritenuti “ordinari”, ovvero, per quei beni che non rientrano nelle tecnologie digitali e negli investimenti green. L’aiuto non rientra nel regime “de minimis” ed è cumulabile con altri aiuti di Stato.