SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE

Gli Enti locali interessati devono far pervenire la propria richiesta di contributo entro le ore 18.00 del giorno 15 dicembre 2025.

BENEFICIARI

Possono presentare istanza i Comuni, le Città Metropolitane, le Province, ivi incluse quelle autonome di Trento e Bolzano, gli Enti di decentramento regionale, i liberi Consorzi comunali, con riferimento a uno o più edifici pubblici adibiti ad uso scolastico del primo e del secondo ciclo di istruzione di cui siano proprietari o rispetto ai quali abbiano la competenza.

Ogni Ente locale può presentare massimo n. 3 proposte progettuali, di cui ognuna riferita ad un singolo e diverso edificio scolastico. I Comuni capoluogo di provincia, anche se ricompresi nella medesima provincia, possono presentare ciascuno massimo n. 6 proposte progettuali, di cui ognuna riferita ad un singolo e diverso edificio scolastico. Le Province, le Città Metropolitane, gli Enti di decentramento regionale, i liberi Consorzi comunali, i Comuni capoluogo delle aree metropolitane e la Regione autonoma Valle d’Aosta, per le scuole del primo e secondo ciclo di istruzione, possono presentare massimo n. 10 proposte progettuali, di cui ognuna riferita ad un singolo e diverso edificio scolastico.

ATTIVITA’ AMMISSIBILI

Sono finanziabili proposte progettuali relative esclusivamente all’adeguamento alle norme di prevenzione e protezione dagli incendi nonché a interventi urgenti di messa in sicurezza, con riferimento a edifici pubblici adibiti ad uso scolastico del primo e del secondo ciclo di istruzione, censiti nel Sistema nazionale dell’Anagrafe dell’edilizia scolastica (SNAES) al momento della presentazione della candidatura.

Non sono ammesse candidature relative a interventi per i quali risultano già avviate le procedure di affidamento dei lavori.

Per gli interventi di adeguamento alle norme antincendio almeno il 60% del contributo dovrà essere utilizzato per la voce “lavori” (inclusi i costi della sicurezza) IVA esclusa del quadro economico del progetto approvato e posto a base di appalto e almeno l’80% del suddetto importo dovrà essere destinato ad opere strettamente connesse all’adeguamento antincendio.

Per gli interventi urgenti di messa in sicurezza almeno il 60% del contributo dovrà essere utilizzato per la voce “lavori” (inclusi i costi della sicurezza) IVA esclusa del quadro economico del progetto approvato e posto a base di appalto e almeno il 50% del contributo dovrà essere destinato a opere strettamente connesse alla tipologia di intervento scelta.

I lavori devono essere appaltati e aggiudicati entro il 30 aprile 2026 e conclusi entro il 31 dicembre 2026.

 AGEVOLAZIONI

Ai fini della graduatoria sono previste premialità per il numero degli occupanti/studenti, livello di progettazione, vetustà dell’edificio, attività o tipo di intervento previsti, appartenenza ad aree interne, montane o comuni delle isole minori.

Il contributo massimo richiedibile per gli interventi di adeguamento alle norme antincendio varia da €50.000,00 fino ad €500.000,00 sulla base del numero di presenze effettive contemporanee di alunni e di personale docente e non docente.

Per gli interventi urgenti di messa in sicurezza il contributo massimo richiedibile varia da €100.000,00 ad €500.000,00 sulla base del numero di studentesse e studenti presenti negli edifici oggetto di intervento.