SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE

I Comuni che intendono accedere al contributo dovranno presentare istanza entro il 16 Giugno 2025.

BENEFICIARI

Hanno facoltà di richiedere il contributo i Comuni inseriti nell’elenco “Toscana diffusa”.

ATTIVITA’ AMMISSIBILI

I contributi sono concessi per singole opere pubbliche, costituite da uno o più lotti funzionali, volte al recupero, riqualificazione, riorganizzazione e rifunzionalizzazione del patrimonio edilizio esistente; alla riqualificazione delle aree degradate e delle aree dismesse; alla riqualificazione delle connessioni con il contesto urbano; alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e di degrado sociale; al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto socio-economico e della sostenibilità ambientale.

Al fine di promuovere e attivare processi di rigenerazione urbana, di riqualificazione di aree urbane degradate, di recupero e valorizzazione di immobili e spazi urbani dismessi o in via di dismissione e favorire nel contempo lo sviluppo di iniziative economiche, sociali, culturali o di recupero ambientale, gli interventi potranno prevedere negli spazi e immobili oggetto di intervento anche l’attivazione di usi transitori.

Il livello minimo di progettazione richiesto è quello del progetto di fattibilità tecnico-economica.

In riferimento ai comuni classificati “parzialmente montani” che non costituiscono area “intermedia”, “periferica”, “ultraperiferica” ed inseriti nell’elenco “Toscana diffusa”, limitatamente alle zone montane, l’intervento risulta ammissibile solo qualora ricadente nella porzione di superficie comunale classificata come territorio montano.

 AGEVOLAZIONI

E’ richiesto il cofinanziamento dell’opera per almeno il 20% del suo costo complessivo. L’intervento non potrà essere co-finanziato da altre misure comunitarie, nazionali e regionali. Il contributo massimo richiedibile ammonta a 600.000,00 Euro.