SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE

La finestra temporale per la presentazione delle domande va dalle ore 8.30 del 27 novembre 2025 alle 23:59 del 12 dicembre 2025, salva chiusura anticipata per esaurimento fondi.

BENEFICIARI

Possono presentare domanda di finanziamento:

– le Province liguri;

– la Città Metropolitana di Genova:

– i Comuni liguri fino a 40.000 abitanti inclusi quelli inseriti nelle aree interne;

– le agenzie regionali e le aziende pubbliche di servizi alla persona della Regione Liguria;

– le autorità di sistema portuale liguri;

– gli enti parco liguri, per i quali non rileva che parte del loro perimetro ricada in aree interne;

– le camere di commercio liguri.

ATTIVITA’ AMMISSIBILI

Sono ammissibili interventi relativi all’installazione di impianti finalizzati alla produzione, anche incrementale, di energia per autoconsumo da fonti rinnovabili anche funzionali all’aumento dell’eco efficienza e alla riduzione dei consumi da energia primaria negli edifici pubblici, o loro porzioni autonome, esistenti, ad uso pubblico, di proprietà pubblica.

Sono ammissibili interventi ancora da avviare e quelli avviati a far data dal 10 giugno 2025 non conclusi alla data di concessione dell’agevolazione.

Gli interventi devono essere corredati da progetto di fattibilità tecnico-economica approvato e ogni autorizzazione, assenso, nulla-osta, concessione, parere rilasciati dagli enti competenti, ove necessari.

Gli interventi dovranno essere conclusi entro il 31 marzo 2027.

 AGEVOLAZIONI

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto sulla spesa ammessa dell’ intensità del:

– 70% per i Comuni con popolazione dai 2000 abitanti e per i restanti beneficiari;

– 80% per i Comuni con popolazione inferiore ai 2000 abitanti;

– 100% per i Comuni appartenenti alle Aree Interne indipendentemente dal numero degli abitanti.

In ogni caso il contributo concesso per ciascuna domanda presentata non può superare l’importo massimo di euro 1.000.000,00.

I contributi concessi a valere sul presente bando non sono cumulabili con quelli di altro fondo o strumento dell’Unione o dello stesso fondo FESR, nell’ambito di un altro programma e del PNRR per il medesimo intervento. E’ ammesso il cumulo con il contributo del Conto Termico.