La domanda potrà essere presentata entro le ore 23.59.59 del giorno 20 dicembre 2024.

Possono beneficiare del contributo gli apicoltori con sede legale nella Regione Toscana, detentori di partita IVA, che abbiano dato comunicazione all’Azienda USL di quanto disposto dalla normativa in materia di anagrafe apistica. Non sono ammessi coloro che esercitano l’attività di apicoltura per autoconsumo.

La misura finanzia investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali, nonché altre azioni, ai fini del ripopolamento incluso l’allevamento delle api, tramite:

• acquisto di sciami, nuclei, pacchi di api e api regine con certificazione attestante l’appartenenza alla razza italiana (apis mellifera ligustica);
• acquisto di materiale per la conduzione dell’azienda apistica da riproduzione.

L’intensità del sostegno è pari al 60%. Il contributo massimo erogabile per ciascuna domanda è di 5.000,00 euro. Non sono ammesse domande per un importo minimo di contributo concedibile inferiore ad euro 1.800,00.