SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE

Le domande di contributo a valere sui fondi di quota regionale devono pervenire alla Regione Toscana entro e non oltre le ore 13:00 del giorno martedì 15/07/2025.

BENEFICIARI

Possono accedere all’intervento:

a) le organizzazioni professionali, purché abbiano, tra i loro scopi, la promozione dei prodotti agricoli;

b) le organizzazioni di produttori di vino;

c) le associazioni di organizzazioni di produttori di vino;

d) le organizzazioni interprofessionali;

e) i consorzi di tutela, riconosciuti, le loro associazioni e federazione;

f) i produttori di vino;

g) i soggetti pubblici con personalità giuridica di diritto pubblico o personalità giuridica di diritto privato, con esclusione delle Amministrazioni governative centrali, Regioni, Province Autonome e Comuni, con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;

h) le associazioni temporanee di impresa e di scopo, costituende o costituite, dai soggetti di cui alle lettere a), b), c), d), e), f), g) e i) che assicurino l’attuazione di un programma unitario;

i) i consorzi, le associazioni, le federazioni e le società cooperative, a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione rientrino tra i soggetti proponenti di cui alle lettere a), e), f) e g);

j) le reti di impresa, composte da soggetti di cui alla lettera f).

 ATTIVITA’ AMMISSIBILI

I progetti regionali possono consistere in:

  1. azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti dell’Unione, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o ambiente;
  2. partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
  3. campagne di informazione, in particolare sui regimi di qualità relativi alle denominazioni di origine, alle indicazioni geografiche e alla produzione biologica vigenti nell’Unione;
  4. studi di mercati nuovi o esistenti, necessari all’ampliamento e al consolidamento degli sbocchi di mercato;
  5. studi per valutare i risultati delle attività di informazione e promozione.

AGEVOLAZIONE

Il contributo massimo richiedibile per ciascun progetto non deve superare € 500.000, mentre l’importo minimo non deve essere inferiore ad € 250.000.