SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE
La domanda di contributo dovrà essere presentata entro il 10 novembre 2025.
BENEFICIARI
La domanda di contributo può essere presentata dai seguenti Enti territoriali della Toscana:
a) le Unioni di Comuni costituite a seguito dell’estinzione delle Cmunità Montane;
b) le Unioni di Comuni, diverse da quelle della lettera a), che hanno almeno il trenta per cento del proprio territorio classificato montano o nelle quali almeno il trenta per cento della popolazione è residente in territorio classificato montano;
c) i Comuni classificati montani che non fanno parte di Unioni di Comuni o che fanno parte di un’Unione di Comuni diversa da quelle di cui alle lettere a) e b);
c bis) i singoli Comuni appartenenti alle unioni di cui alle lettere a) e b);
d) le Province e la Città Metropolitana di Firenze, purché l’intervento ricada in aree montane del proprio territorio.
L’Ente richiedente il contributo può presentare un solo progetto o sulla Linea A o sulla Linea B.
ATTIVITA’ AMMISSIBILI
Due sono le linee di intervento previste:
Linea A) – Modello di contabilità integrata economico-ambientale: realizzazione di un sistema informativo finalizzato all’implementazione di un modello di contabilità integrata dei dati ecologici ed economici dimensionati su una porzione di territorio montano regionale.
Linea B) – Progetto di investimento per tutelare e migliorare i Servizi Ecosistemici: realizzazione di un progetto di investimento volto alla tutela e al miglioramento dei Servizi Ecosistemici nei territori montani della Toscana. L’intervento deve avere una chiara e diretta caratterizzazione finalizzata a preservare la biocapacità del territorio ed in particolare la capacità del territorio di produrre Servizi Ecosistemici. I progetti dovranno essere sviluppati esclusivamente sulla parte di territorio montano dell’ente proponente – nel caso di aggregazione di enti – l’intervento dovrà essere sviluppato sulla porzione montana di territorio.
AGEVOLAZIONI
L’importo massimo richiedibile per singolo progetto è fissato in:
- euro 250.000 per la Linea A);
- euro 250.000 per la Linea B).
Per quanto riguarda la Linea A) sarà finanziato un unico intervento e le risorse che eventualmente residueranno saranno spostate sugli interventi della Linea B). Il finanziamento può arrivare a coprire il 100% delle spese ammissibili. Un eventuale cofinanziamento, nella misura minima del 10% ,sarà considerato elemento di premialità aggiuntiva.